Engage!

Esperienze ed esperimenti di cultura e comunità

Un programma dedicato ai protagonisti della letteratura olandese e a rafforzare i legami culturali tra i Paesi Bassi e l'Italia.

Image: ©Floor Rieder

Negli ultimi anni, in Italia, si è registrato un interesse crescente verso la letteratura dei Paesi Bassi. Motivo per mettere sotto i riflettori autori e libri olandesi in tutta l'Italia per un anno, con l'obiettivo di raggiungere un numero ancora maggiore di lettori italiani e di rafforzare la rete tra i Paesi.

La Scoperta dell'Olanda

La Scoperta dell’Olanda è una nuova iniziativa della Fondazione olandese per la Letteratura e dell’Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi, che mira a fare conoscere voci affermati e emergenti della letteratura olandesi in Italia. 
A partire da settembre 2024, narrativa, saggistica, poesia e graphic novels dai Paesi Bassi saranno i protagonisti di un tour di presentazioni, incontri, laboratori, residenze artistiche e tanto altro in tutta l'Italia. 

Nato in stretto dialogo con editori, festival, fiere del libro e traduttori,  il programma propone un fitto calendario di presentazioni, incontri, laboratori e residenze artistiche in tutta l'italia. 
Il programma inizia a Pordenonelegge e finisce a Festivaletteratura Mantova a settembre 2025.  Il grande culmine del programma sarà il Salone Internazionale del Libro di Torino, dove i Paesi Bassi saranno ospiti d’onore.  
Lo scopo del programma non è solo quello di presentare il meglio della produzione letteraria olandese, ma anche di rafforzare i legami tra il mondo del libro olandese e quello italiano e di sostenere il dialogo internazionale sulla promozione della lettura e su temi sociali urgenti. 

 Per l'occasione l'illustratrice Floor Rieder ha creato l'immagine guida della campagna. 

Per scoprire i prossimi eventi, seguici su @olandiamo
Per ricevere il comunicato stampa o fare proposte di collaborazione, scrivete a:  rom-pcz@minbuza.nl 

 

Il primo community event della nostra rete di operatori culturali partner

Una giornata per condividere esperienze
 

L’evento ENGAGE! sarà un’esclusiva opportunità per condividere conoscenze e confrontarsi con colleghi di realtà culturali su tutto il territorio italiano. L'evento è riservato ai partner culturali dell'Ambasciata e Consolato Generale Generale e consiste di un programma variegato pensato e creato con la nostra rete.  

Engage!
Esperienze ed esperimenti di cultura e comunità
📍 Roma, Via della Camilluccia 750 | 📅 3 dicembre 2025 | 🕥 10:00 – 17:30


PROGRAMMA

10:00 | ☕ Registrazione e Caffè di benvenuto– Sala plenaria

10:30 Saluti Istituzionali – Sala plenaria
Con l’Ambasciatore Michael Stibbe e introduzione di Bas Ernst, Attaché Culturale

10:45 | Keynote speech – Sala plenaria
Con Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino e Console Onorario dei Paesi Bassi a Torino. 
Christian Greco condividerà la sua esperienza di progetti mirati alle comunità interne ed esterne al museo, e porterà esempi concreti della sua visione innovativa del ruolo dei musei nella società contemporanea. 

11:30 | ☕ Caffè

11:45–13:15 | WORKSHOP TEMATICHE:

  • Workshop “Museums & Wellbeing” – Sala A
    Con Cristina Bucci Musei Toscani per l’Alzheimer - Firenze
    Museums & Wellbeing è un progetto di collaborazione del Sistema Musei Toscani per l’Alzheimer e quattro musei dei Paesi Bassi, mirato a offrire nuove esperienze di apprendimento e a diffondere pratiche educative che mostrano come i musei e le arti possano dare un aiuto concreto a chi si prende cura delle persone con demenza. Dopo una breve introduzione sulle principali fasi del percorso e la collaborazione internazionale, Cristina Bucci inviterà i partecipanti a sperimentare le modalità innovative di coinvolgimento di pubblici fragili con l’uso del Tool-kit MW cards. Stimolerà la riflessione e la condivisione su temi cruciali come l’accessibilità, ma anche la co-progettazione internazionale come strumento di crescita professionale. 
     
  • Workshop “Con le comunità, non per le comunità” – Sala B
    Con Rosanna Spanò e Francesca Lambertini di BAM! Strategie Culturali - Bologna
    In questo momento storico le organizzazioni culturali vengono chiamate a essere sempre più spazi di relazione, inclusione e attivazione. In che modo può il coinvolgimento attivo delle comunità trasformarsi in uno strumento strategico per ripensare servizi, linguaggi e contenuti? Durante il workshop Rosanna Spanò e Francesca Lambertini fanno vedere come valorizzare la pluralità dei pubblici e metterli davvero al centro dei processi. Lavorando in gruppo i partecipanti vengono invitati a sperimentare pratiche di audience e community engagement e a confrontarsi su casi pratici. 

13:15 | 🍽️ Pranzo


14:15–16:15 | PRESENTAZIONI TEMATICHE A SCELTA: 

COMMUNITY ENGAGEMENT E TRASFORMAZIONE URBANA
modera Stefano Musilli
- Sala A:

14:15 | Tutti pazzi per la comunità
Con Bertram Niessen, cheFare – Milano
Cosa significa “la comunità”? In questa presentazione Betram Niessen esplora il ritorno del concetto di “comunità” e “community” nel discorso culturale contemporaneo, ripercorrendo la storia e interrogando le origini, gli usi attuali e le sue più frequenti distorsioni. Inviterà i partecipanti a una riflessione sulle forme alternative che i collettivi possono assumere oggi.
 

  • 14:55 | Trasformazione urbana attraverso l’arte: la collaborazione internazionale
    Con Anna Kitlas, B167 Street – Lecce
    Anna Kitlas porterà un esempio concreto di come le collaborazioni internazionali – in particolare con i Paesi Bassi – abbiano contribuito a trasformare lo spazio urbano a Lecce, attraverso interventi di arte pubblica. Racconterà in che modo la street art ha favorito la nascita di comunità attive, stimolato la partecipazione culturale e coinvolto il pubblico locale. Ripercorre inoltre le tappe e le esperienze più significative degli ultimi anni, mettendo in luce l’impatto che queste sinergie hanno avuto sia sullo sviluppo del progetto sia sulla vita del quartiere.
     
  • 15:35 | Architettura e trasformazione urbana: la scuola ‘Oasi’ della comunità 
    Con Chiara Quinzii, Quinzii Terna Architecture – Milano 
    Chiara Quinzii racconterà come lo studio Quinzii Terna ha sviluppato un processo comunitario per trasformare un progetto temporaneo di strada scolastica in una sistemazione definitiva coinvolgendo alunni, insegnanti, associazioni dei genitori comitati e commercianti in zona Loreto Milano. La “Scuola Oasi” è un nuovo modello di spazio pubblico costruito grazie al dialogo, all’ascolto e la co-progettazione tra amministrazione e cittadinanza. 

COOPERAZIONE EUROPEA E TRASFORMAZIONE SOCIALE
modera Babs van Lieshout
- Sala B:

  • 14:15 | Cooperazione europea e sviluppo dei progetti “Be SpectACTive” e “Digital on Stage”.
    Con Lucia Franchi e Luca Ricci, Kilowatt – Sansepolcro
    Partendo dai due progetti di cooperazione europeo Be SpectACTive! e Digital On Stage, Lucia Franchi e Luca Ricci presenteranno successi e fallimenti di tredici intensi anni di cooperazione europea. Forniranno spunti di riflessione utili a immaginare progetti internazionali sull’audience engagement e sulla creazione di performing arts in digitale, non solo come elemento di innovazione tecnologica, ma anche come strumento per raggiungere nuove generazioni e pubblici attualmente distanti dai contenuti culturali
     
  • 14:55 | Formazione e mentoring come strumento di community engagement.
    Con Michela Zin, Pordenonelegge - Pordenone 
    Pordenonelegge è un modello di festival che non si limita a offrire eventi, ma costruisce relazioni, responsabilità e nuove forme di partecipazione culturale tra le generazioni più giovani. Michela Zin parlerà di due iniziative centrali del festival, Angeli e il concorso Caro Autore, ti scrivo, che mostrano come la partecipazione attiva dei giovani dai 16 e 24 e ragazze e ragazzi dagli 11 ai 14 anni possa diventare motore di una comunità culturale viva e accogliente. 
     
  • 15:35 | Partecipazione attiva e nuove occasioni di relazione e condivisione attraverso la cultura. 
    Con Silvia Vezzoli, La Cultura dietro l’angolo – Torino
    La Cultura dietro l’angolo è un programma promosso da Città di Torino e Fondazione Compagnia di San Paolo, in collaborazione con Fondazione per la Cultura Torino, con l'obiettivo di creare nuove occasioni di relazione, condivisione, aggregazione e partecipazione nelle case del quartiere, nelle biblioteche e negli spazi, grazie ad  un’offerta culturale gratuita e di qualità, diffusa nei quartieri di Torino. Silvia Vezzoli presenterà le sfide, gli elementi distintivi e i risultati di questo progetto sperimentale unico in Italia, frutto di un forte lavoro di co-programmazione e co-progettazione tra soggetti pubblici e privati.


16:15–16:30 | Restituzione e conclusioni – Sala plenaria 

16:30–17:30 | 🥂 Rinfresco – Sala plenaria
 

I relatori

Christian Greco – Museo Egizio (Torino)
Christian Greco, Direttore del Museo Egizio dal 2014, è una delle figure più autorevoli nel panorama museale internazionale. Nato in Italia, egittologo di formazione, è stato curatore della sezione egizia del Rijksmuseum van Oudheden di Leiden (Paesi Bassi). Dal 2011 è co-direttore della missione archeologica italo-olandese a Saqqara (Egitto). 
Accademico, divulgatore, autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche, è premiato con numerosi riconoscimenti, tra cui Miglior Direttore di Museo Italiano per Artribune nel 2019 e nel 2022. 

Francesca Lambertini – BAM! Strategie Culturali (Bologna)
Francesca Lambertini è socio fondatore di BAM! Strategie Culturali, una società cooperativa che offre consulenza, servizi e formazione alle organizzazioni e ai policy maker della cultura. Si occupa di profilazione dei pubblici, progettazione orientata agli impatti e valutazione delle ricadute sociali generate in ambito culturale per aiutare musei, biblioteche e archivi, teatri e festival, pubbliche amministrazioni, fondazioni e reti a essere più efficaci nel lavoro di ogni giorno e più rilevanti nella società.

Rosanna Spanò – BAM! Strategie Culturali (Bologna)
Rosanna Spanò è responsabile dell’area partecipazione e co-progettazione e tra i soci fondatori di BAM! Strategie Culturali. Accompagna enti e organizzazioni culturali nell’attivazione di percorsi partecipativi, con uno sguardo attento alla relazione tra metodo e visione. Ha una formazione in cultural management e una specializzazione in progettazione europea. Crede nel lavoro di gruppo e nella forza inesauribile della curiosità.

Cristina Bucci – Musei Toscani per l’Alzheimer e Associazione culturale L’Immaginario Firenze
Cristina Bucci è storica dell’arte. Progetta e sviluppa iniziative di educazione al patrimonio artistico italiano, con l’associazione culturale L’immaginario di cui è socia fondatrice. Negli ultimi anni si è particolarmente dedicata ai programmi museali finalizzati a rendere l’arte accessibile alle persone con demenza, alle persone con disturbi dello spettro autistico e con disabilità sensoriali, nonché alla disseminazione di queste attività come formatrice. È stata project manager del progetto europeo Museums Art & Alzheimer’s, in cui ha collaborato con vari musei olandesi.

Bertram Niessen – cheFare (Milano)
Bertram Niessen è socio-fondatore, Presidente e Direttore Scientifico di cheFare dal 2012. In qualità di esperto di progettazione culturale, curatela e consulenza per istituzioni e organizzazioni, si occupa di cultura come motore di cambiamento, convinto che siano necessarie nuove forme di azione sociale e politica. PhD in Urban European Studies all’Università di Milano-Bicocca, dal 2003 insegna in ambito universitario e collabora con radio e riviste; ha pubblicato numerosi saggi, tra cui il suo ultimo libro Abitare il Vortice, UTET, 2023.

Anna Kitlas – B167 Street (Lecce)
Anna Kitlas è un’operatrice culturale e presidente dell’associazione 167B Street di Lecce. Coordina progetti di arte urbana, festival e interventi murali con artisti locali e internazionali. È anche manager dell’artista Chekos’art. Affianca enti pubblici e istituzioni culturali nella promozione di percorsi partecipativi e di trasformazione sociale attraverso l’arte urbana.

Chiara Quinzii – Quinzii Terna Architecture (Milano)
Chiara Quinzii è architetto, urbanista, studiosa della città e dei fenomeni urbani. Nel 2012 ha fondato insieme a Diego Terna lo studio Quinzii Terna Architecture. Attraverso la ricerca progettuale, lo studio si occupa di architettura, paesaggio, urbanistica e visioni strategiche su larga scala, supportato da pubblicazioni e attività di ricerca e docenza in università italiane e internazionali.

Lucia Franchi e Luca Ricci – Capotrave e Kilowatt Festival (Sansepolcro)
Lucia Franchi e Luca Ricci sono drammaturghi, ideatori di progetti culturali, co-fondatori della compagnia CapoTrave e del Kilowatt Festival di Sansepolcro, che dirigono dal 2003. Ricci è anche regista teatrale. Affiancano l’attività artistica con spettacoli come Piccola Patria e Le Volpi (finalista Premi Ubu), a un intenso lavoro curatoriale e organizzativo, ricevendo numerosi premi, tra cui due Premi Ubu (2010 e 2021), il Premio Nico Garrone (2013) e il Premio della Critica ANCT (2021).

Michela Zin – Pordenonelegge (Pordenone)
Michela Zin da quasi quarant'anni opera per e sul territorio di Pordenone, dove è stata per 15 anni responsabile e guida dell'Azienda Speciale della Camera di Commercio. Nel 2000 ha dato vita al festival pordenonelegge, di cui coordina gli aspetti organizzativi, e dal 2013 ne dirige la Fondazione. In 26 anni ha curato la formazione e la crescita professionale di migliaia di giovani “angeli custodi”, che hanno collaborato al festival, promuovendo lo sviluppo delle persone come valore centrale. Mentore in un importante ateneo del Nord-Est, è da sempre dedita al life long learning e al sociale.

Silvia Vezzoli – La Cultura dietro l’angolo (Torino)
Da oltre 15 anni Silvia si occupa di management, organizzazione e comunicazione di eventi e progetti culturali nazionali e internazionali, nel settore profit e non profit. Nel 2014 entra in Fondazione Fitzcarraldo come project manager di ArtLab piattaforma per l’innovazione di politiche, programmi, pratiche culturali, e più tardi divenne membro del CdA. Libera professionista dal 2024, svolge consulenze per enti pubblici e privati ed è manager per Fondazione per la Cultura Torino di La cultura dietro l’angolo, un progetto innovativo e sperimentale dedicato al contrasto alla povertà relazionale attraverso la leva culturale. Recentemente è entrata a far parte del team della candidatura di Torino a Capitale Europea della Cultura 2033.